Carpaccio con zucchine romanesche, colatura di alici e fiori di basilico
A volte le ricette nascono un po’ per caso, succede che vedendo due-tre ingredienti vicini ti viene voglia di farli giocare insieme e provare a capire se vanno d’accordo o no.
Come mi è successo questo. Il mio macellaio (gentilissimo) mi aveva chiamato per avvertirmi che era avevano della carne di scottona (è la giovane femmina di bovino che non ha mai partorito, le carni sono particolarmente morbide e delicate).
Ovviamente mi sono precipitata a comprare del filetto perché (visto il gran caldo) sarebbe stata cosa buona preparare per cena un semplice carpaccio. Mio fratello ci aveva portato delle zucchine romanesche (dolcissime), appena raccolte dal suo orto.
Sul terrazzo di mamma ci sono erbe aromatiche in abbondanza ed in questi giorni il basilico è pieno di fiori. In più, nei giorni scorsi avevo comprato della colatura di alici…
Allora ho provato a farli giocare insieme e si sono divertiti da matti anche perché li ho sistemati sul piatto da portata in maniera armonica e così hanno sorriso ad i commensali che hanno applaudito al diverso modo di portare a tavola un classico carpaccio.
Volendo potete arricchire il piatto con scaglie di pecorino poco stagionato.
Happy cooking!
Ingredienti
200 g di filetto di vitella (scottona), tagliato sottilmente
2-3 zucchine romanesche
Erba Cipollina
Fiori di Basilico fresco
Colatura di alici
Olio extra vergine d’oliva
Sale
Pecorino in scaglie
Procedimento
Tagliare nel senso della lunghezza le zucchine. Sbollentare per 1 minuto in acqua bollente leggermente salata le fette di zucchine che abbiano la stessa dimensione.
Scolarle e disporle su carta assorbente.
Nella stessa acqua sbollentare per pochi secondi gli steli di erba cipollina,
Marinare per 1 minuto la carne con 2 cucchiai di olio emulsionato con qualche goccia di colatura di alici e dei fiori di basilico.
Disporre sulle fette di zucchina le fettine di carne ed arrotolare, tenendo la zucchina all’esterno.
Legare con l’erba cipollina.
Disporre su un piatto di portata e completare con un filo d’olio e dei fiori di basilico ed eventualmente delle scaglia di pecorino non troppo stagionato.