Chiacchiere (o frappe o...)

Senza troppi giri di parole, queste chiacchiere (o frappe, sfrappole, crostoli, galani, gale, bugie, ed infinite denominazioni per la stessa preparazione) sono davvero buone. Se anche a voi, come me, preferite quelle sottili, fragranti, ma non troppo croccanti… questa diventerà anche la vostra ricetta.

Ognuno sceglierà come personalizzarle: a me piace molto profumare i dolci con la scorza d’arancia, ma c'è chi preferisce il limone. Nelle chiacchiere c'è chi mette vino bianco, chi preferisce la grappa, chi il vino cotto o un po’ di liquore dolce… Chi propende per il burro, e chi per l’olio. Ed io, lo sapete, di solito prediligo l’olio. Ma qui, ho ceduto al burro (uno buono, di gran qualità, fa la differenza), e la friabilità è garantita. 

Le stendo con la macchinetta ed arrivo fino al penultimo numero ma non vale per tutte le macchinette. Sappiatevi regolare. 

La ricetta è per una dose abbondante perché a mio modo di vedere vanno fatte in compagnia è forse per questo si chiamano così, e vanno regalate perché festa sia! 

E secondo voi io non colgo al volo ogni occasione per fare festa? 

Happy cooking! 

Ingredienti 

3 uova di medie dimensioni 

2 tuorli

30-50 g di zucchero ( a seconda della dolcezza del liquore o vino che si sceglie) 

90 g di burro sciolto 

la scorza grattugiata di mezzo limone o arancia

1 cucchiaino di estratto di vaniglia 

60 ml di grappa (o vino, o liquore a scelta)

500 g di farina 0

Sale

olio extra vergine d'oliva o di arachidi per la frittura 

zucchero a velo

Procedimento

In una ciotola battere bene le uova intere con i tuorli e lo zucchero fino a vederli spumosi. Unire il burro con gli aromi, infine la farina. Impastare bene, l’imposto dovrà risultare morbido e liscio, ma non appiccicoso. Fare riposare, ben coperto, per almeno 2 ore.Stendere sottilmente l’impasto, tagliare a piacimento e friggere in abbondante olio caldo.Rigirare, togliere dall’olio quando saranno dorate. Scolare e disporre su carta assorbente.

Spargere zucchero a velo prima di servire.

 

 

 

Francesca D'Orazio Buonerba

Insegnante di cucina, in Italia e all’estero. Organizzo piccoli e grandi eventi, scrivo di cucina, amo ricevere amici a casa, per me ogni singolo giorno è speciale, e mi piace rendere speciale anche il piatto più semplice.

Amo i colori, e non potrei mai fare a meno dei fiori. Adoro viaggiare, andare per negozi e mercati alla ricerca di accessori per la casa e le mie tavole.

Colleziono piatti, tazze, tessuti, biancheria e ovviamente tanti tanti libri di cucina!

https://francescadorazio.com
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