Torta veloce di mandorle e arance con fichi
Una buona torta con soli quattro ingredienti?
Sì, certo. Uova, zucchero, mandorle e marmellata d’arance. Niente farina, quindi è glutee free. Poi, se volete, aggiungete un po’ di liquore all’arancia perché ci sta sempre bene e quel famoso pizzico di sale che aiuta ad esaltare tutti i sapori.
E siccome è ancora stagione di fichi, beh, io direi che ci stanno molto bene!
Mi è bastato sentire le prime gocce di pioggia con una folata di vento fresco entrata prepotentemente in casa per farmi accendere il forno e prendere in mano le fruste.
Certo, non è ancora stagione di arance ma trovate la sostituzione pratica e veloce. Provate , è davvero facile. E, se vi fa piacere, fatemi sapere se è stata di gradimento.
Happy cooking!
3 uova di medie dimensioni
40 g di zucchero
100 g di mandorle, non pelate, tritate
1 cucchiaio di liquore all’arancia
160 g di marmellata di arance
Un pizzico di sale
3 fichi maturi
Scaldare il forno a 190°C.
In una ciotola battere le uova con lo zucchero, utilizzando le fruste elettriche. Montarle fino a vederle bianche e spumose. Sollevando le fruste il composto risulterà sodo.
Aggiungere il liquore, quindi le mandorle, la marmellata e un pizzico di sale. Mescolare dall’altro verso il basso, con delicatezza, per non smontare troppo il composto.
Imburrare bene uno stampo da torta di 2 cm (io ho utilizzato tre piccole da 12 cm). Versare il composto. Disporvi i fichi, tagliati in piccoli spicchi.
Cuocere in forno caldo per 8 minuti, abbassare la temperatura a 170°C e proseguire fino a quando, inserendo uno spiedino uscirà pulito, 30 minuti circa.
Insegnante di cucina, in Italia e all’estero. Organizzo piccoli e grandi eventi, scrivo di cucina, amo ricevere amici a casa, per me ogni singolo giorno è speciale, e mi piace rendere speciale anche il piatto più semplice.
Amo i colori, e non potrei mai fare a meno dei fiori. Adoro viaggiare, andare per negozi e mercati alla ricerca di accessori per la casa e le mie tavole.
Colleziono piatti, tazze, tessuti, biancheria e ovviamente tanti tanti libri di cucina!