I petrali
Avete mai fatto caso? I dolci natalizi, soprattutto nel centro-sud Italia, sono a base di frutta secca.
Era un'abitudine dei greci e poi dei romani. condire con miele (o mosto cotto) della frutta secca per elaborare dei dolci prelibati (un esempio è il pangiallo) o farne dei ripieni per dolcetti racchiusi tra sfoglie leggerissime (a volte si usano le ostie) o delle paste più ricche, frolle, come in questo caso.
Siamo in Calabria, in particolare a Reggio Calabria, dove non c’è Natale senza questa prelibatezza. Dei cuscinetti dal ripieno ricco di fichi secchi, uvetta, mandorle, noci, profumato con scorzetta di limone e tanto cedro candito. La forma varia a seconda delle usanze delle casa, io li ho fatti seguendo la ricetta della amica Anna Naso, insegnante di cucina, calabrese doc, che vive a Bergamo, ma di certo le sue radici culinarie sono saldamente ancorate nella terra natia.
Un dolcetto che delizia il palato con i suoi tanti aromi agrumati, un po' lunga la preparazione del ripieno, ma può essere fatta tranquillamente in anticipo. Non contenendo uova si conserva bene per diversi giorni.
Happy cooking!
Ingredienti
Per la pasta frolla:
900 grammi di farina 00
100 grammi di farina di mais sottile (fioretto)
250 grammi di burro
50 grammi di strutto
10 g di lievito in polvere
5 uova
300 grammi di zucchero
una puntina di semi di vaniglia
la scorza grattugiata di due limoni
un pizzico di sale
Per il ripieno:
600 grammi di fichi secchi tritati
300 grammi di uva sultanina
250 grammi di zucchero
la scorza grattugiata di due mandarini e un limone
Due tazzine di caffè
300 grammi di noci tritate
400 grammi di mandorle tostate e tritate
50 grammi di cedro candito e tritato
50 grammi di cioccolato fondente tritato
Vin cotto q.b.
Chiodi di garofano
Cannella in polvere
Procedimento
Impastare tutti gli ingredienti per la pasta frolla e lasciarla riposare in frigo.
In una pentola cuocere per 8 minuti i fichi e l’uvetta, con le scorze grattugiate dei mandarini e del limone, lo zucchero ed il caffè.
Spegnere il fuoco e unite le noci, le mandorle, il cioccolato grattugiato, il cedro candito; profumare con cannella e garofano. Aggiungere il vin cotto, quanto basta per formare un impasto morbido.
Fare riposare l’impasto per almeno un’ora.
Scaldare il forno a 200°C.
Tirare la pasta con il mattarello, ricavarne delle sfoglie rettangolari di 15 cm, disporre al centro il ripieno, fare combaciare i lembi sovrapponendoli leggermente. Tagliare ogni 7 cm. Disporre su teglia foderata con carta forno e cuocere in forno caldo per 20-25 minuti.
Insegnante di cucina, in Italia e all’estero. Organizzo piccoli e grandi eventi, scrivo di cucina, amo ricevere amici a casa, per me ogni singolo giorno è speciale, e mi piace rendere speciale anche il piatto più semplice.
Amo i colori, e non potrei mai fare a meno dei fiori. Adoro viaggiare, andare per negozi e mercati alla ricerca di accessori per la casa e le mie tavole.
Colleziono piatti, tazze, tessuti, biancheria e ovviamente tanti tanti libri di cucina!